In un mondo, come quello della miscelazione, sempre più caotico, sono pochi gli appuntamenti di seria riflessione sullo stato dell’arte del settore. Un punto fermo, a riguardo, è certamente Barmood, che con i suoi incontri e tavole rotonde ha saputo creare un momento di autentico e profondo confronto fra addetti ai lavori. Per il primo appuntamento del 2017, dedicato espressamente ai barman, l’organizzazione di Paola Gallas, ha scelto di ritornare, il prossimo 27 marzo, a Napoli, più precisamente al Grand Hotel Parker’s,
città che aveva già ospitato in passato la manifestazione con ottimo successo. Il programma di questa prima giornata è incentrato sull’analisi dei trend del bar, sui consumi e sui cocktail, ma anche, se non soprattutto, su aspetti solo apparentemente collaterali come il marketing, elemento sempre più importante anche per chi lavora direttamente con il pubblico, e l’hosting. L’ospitalità e l’accoglienza, una volta fiore all’occhiello dei nostri osti ma oggi apparentemente sempre meno curate, avaranno un particolare risalto all’interno del pomeriggio di analisi, con un incontro dedicato proprio al “servizio”. Sarà infatti Roberto Pellegrini, attuale proprietario del Tacco 11 American Bar, di Spinea, e storico bartender del Gritti Palace di Venezia, ad affrontare il tema con una mastercalss profeticamente intitolata “Sappiamo comunicare oltre il cocktail?”.
Sul fronte più prettamente tecnico ampio spazio sarà dedicato al gin, con gli interventi di Alex Frezza dell’Antiquario di Napoli, graditissima presenza fissa di questa manifestazione, che presenterà un’ampia panoramica nell’incontro “Gin, alti e bassi del distillato più importante della miscelazione”, e di Mauro Lotti, decano del bar, che descriverà, insieme al team di Bacardi-Martini, il “Gin Bombay Sapphire… e molto altro”.
Non solo di gin vive però un bar, così, nella bottigliera di Barmood, troverà spazio anche il Rum con l’incontro di Enrico Magnani, Spirit Specialist OnestiGroup, con l’incontro “Alla scoperta del rum del centro del mondo: Rum Abuelo!”, dedicato a questo distillato di canna da zucchero proveniente da Panama.
Tutt’altro genere di argomento sarà infine trattato da Flavio Angiolillo, deus ex machina di locali come il Mag Café ed il 1930 di Milano, e fulgido esempio della migliore imprenditoria che il settore abbia saputo esprimere, nel suo misterioso “”Azzeccare il momento”. Un appuntamento tutto da seguire, come l’intera giornata di Barmood.
Alfonso
Mi piacerebbe partecipare a questa bellissima manifestazione..spero di far parte del pubblico…grazie
Giampiero
Ciao Alfonso, ci vedremo a Napoli allora.