Casa Mia e la Diamond Night

terme di saturnia

Le terme di Saturnia

Cosa c’è di meglio, per trascorrere la vigilia di questo Ferragosto, di una bella serata alle terme?  Devono aver pensato certamente questo gli organizzatori della “Dimond Night”, una nottata a ritmo di musica nelle Terme di Saturnia, con cena, fuochi d’artificio, bagno notturno e i cocktail in trasferta di Casa Mia, noto locale milanese. Una festa preparata in ogni dettaglio, dall’aperitivo in piazzetta alla cena, sulla meravigliosa terrazza del ristorante Aquadolce, dalla musica elegante del quartetto d’archi “Allegro con  brio” ai drink pensati per l’occasione da Teo Stafforini. Una giornata di relax e gusto nella cornice incantevole di Saturnia le cui terme erano note già ai tempi degli Etruschi e dei Romani. Lo stesso nome del paese deriva infatti da una leggenda secondo cui queste acque tanto ricche sarebbero fuoriscite nel punto in cui cadde un fulmine scagliato da Giove contro Saturno durante uno scontro. Che sia nata per duello divino o per ragioni scientifiche, forse meno romantiche, le acque sulfuree che sgorgano a 37,5° rappresentano oggi una meta turistica assai gettonata per le sue proprietà terapeutiche e rilassanti.

Il menù di Casa Mia per la “Dimond Night”

Per un’occasione tanto particolare, in un contesto davvero unico, Teo Stafforini non poteva che preparare un menù semplice ed accattivante, ideale tanto per un pubblico già avvezzo alla miscelazione quanto per i

Teo Stafforini

Teo Stafforini

neofiti, giunti magari per godere del relax e delle terme. Con sapienza ed intelligenza l’head-bartener di Casa Mia ha infatti creato una lista di cinque cocktail che ben rappresentano l’essenza profonda del locale milanese e la storia del suo barman. Con la gran parte degli operatori di questo settore Teo Stafforini condivide infatti la passione per il “Gin Tonic”, nettare e ambrosia dei barman di tutta Italia (e non solo), aromatizzato per questa speciale serata con il rosmarino di Saturnia (Gin Mare, Tonica 1724, lime, rosmarino di Saturnia). Per richiamare le caratteristiche atmosfere toscane l’head-bartender di Casa Mia propone invece il “Maremma 75” (Gin Mare, lime e limone, sciroppo di basilico di Saturnia, bitter cardamomo, top di spumante), una variante del “French 75” alla toscana che, oltre a sostituire lo champagne con un nostro spumante, utilizza il basilico prodotto proprio a Saturnia per conferire un’aroma ed un profumo originale. E’ invece il marchio di fabbrica del locale milanese a trasparire dal “Gabriel Soares meets Tuscany” (Cachaça Magnifica, sherbet di agrumi, citrus mix Casa Mia, chinotto, oli essenziali di pompelmo); la passione per il Brasile, con l’uso della Cachaça Magnifica, la ricerca di soluzioni intriganti e particolare, con lo sherbet di agrumi, ma anche l’estrema bevibilità sono infatti elementi che caratterizzano l’intero lavoro di Casa Mia. Elementi che si ritrovano anche nella “Caipira” (lime e zucchero di canna bianco pestato, Cachaça Magnifica, salvia di Saturnia), un cocktail che unisce la tradizione verdeoro della “Caipirinha” con i sentori della toscana, utilizzando, ancora una volta, una pianta coltivata in loco, la salvia. A chiudere la drink list di questa “Dimond Night” un gustoso “Gin Sour”, il “Sour me now!” (Gin Mare, sciroppo di rosmarino di Saturnia, lime e limone, basilico fresco, secret bitter), un cocktail che ricorda il mediterraneo, con un piacevole sentore di rosmarino e basilico.

Giampiero

Dal cinema al whisky il passo può esser breve. Basta fare un viaggio in Scozia, perdersi magari nel cuore delle Highlands, e ritrovarsi a chiacchierare in un piccolo pub di Ullapool parlando di torbatura e imbottigliamenti. Nasce così una passione travolgente, girando l’Italia, l’Europa (e non solo) di degustazione in degustazione, di locale in locale... alla scoperta del meglio che questo universo può offrire. Cocktail preferito: Rob Roy Distillato preferito: Caol Ila 25 yo

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