In un fantastico pomeriggio autunnale romano si è tenuta, lo scorso 26 ottobre, una delle più belle degustazioni di questo anno solare. All’interno del Hotel Radisson Blu di Roma si è infatti svolto Champagne BIO Roma, evento dedicato a 17 maison di Champagne che seguono la filosofia della eco-sostenibilità del territorio e del vino eticamente corretto. L’evento è stato dedicato soprattutto agli operatori capitolini e ha visto la partecipazione delle migliori realtà romane, tutte entusiaste di fronte a tanta bontà. Difficilmente infatti mi è capitato di recarmi ad una degustazione e constatare che eravamo tutti in accordo: “Oggi i vini sono tutti buoni”. Grande è stata l’organizzazione da parte di “ACB”(Association des Champagnes Biologique) e “Le migliori 99 maison di Champagne”, così come ottima la posizione scelta per la manifestazione, ideale allo scopo e facile da raggiungere.
Appunti di degustazione Champagne BIO Roma
Rimango dell’idea che tutto quello che oggi ho degustato a Champagne BIO Roma è stato di altissimo livello, ma ci sono alcune maison che mi hanno colpito di più:
- David Léclapart, stile sopraffino e eccellenza nella realizzazione del prodotto finale. Conosciuto oggi e difficilmente me ne dimenticherò: Artista;
- Georges Laval, eleganza superba e velluto. Microscopico produttore ma enorme eccellenza. Lo consiglio a chi vuole approcciarsi allo Champagne: Didattico;
- Benoit Lahaye, poliedrico del Pinot Noir; fantastico il “Rosè de Macération”: a tutto pasto.
- Fleury Pere & Fils, forse il più noto in questo contesto, ma il millesimo 2002 è superbo: Inno alla Gioia
- Pascal Doquet: lui e lei sono di una gentilezza di altri tempi, i loro vini elegantissimi: Bomba
- Demarne-Frison: piccolissimo produttore , lavora senza dosaggio di zucchero; i suoi vini sono succosi e taglienti, ma sapidi e molto persistenti: nella botte piccola c’è buon vino!
- Marie Courtin: non la conoscevo e ho pensato :perché? Classe sopraffina applicata all’enologia champenois: Immensa
- Francois Bedel & Fils: produttrice dal carattere molto forte che fa vini molto legati al territorio sfruttando la vinificazione delle singole parcelle. La Cuvée “Entre Ciel et Terre” è un piccolo capolavoro: il carattere conta!!!!