La settimana della birra artigianale

Se c’è una bevanda a cui non mancano estimatori in quest’ultimo periodo è senza ombra di dubbio la birra artigianale, che in Italia sta

La locandina della settimana della birra arigianale

La locandina della settimana della birra arigianale

diventando un vero e proprio fenomeno di massa. Che siano amare Indian Pale Ale, alcoliche Tripel o corpose Stout non importa perché ogni stile ha i suoi ammiratori, l’importante è che siano sempre e comunque artigianali e preferibilmente italiane. Così per celebrare gli amati luppoli è stata indetta dal 2 all’8 marzo la Settimana della birra artigianale. Un evento che si svolge lungo tutto il vecchio scarpone, basta che ci sia un locale (pub, birreria, beershop o quel che sia) che ha fatto della birra artigianale un vanto e un’eccezionalità della sua offerta. Una settimana

veramente fitta di appuntamenti per i birrofili, da degustazioni guidate a presentazioni da parte dei birrifici dei nuovi prodotti, ma anche semplici offerte vantaggiose e cambiamenti di liste dei locali ( la lista completa degli eventi la puoi trovare qui), tutto in nome della nostra bionda(o scura) preferita. Ovviamente BlueBlazeR non mancherà di seguire alcuni di questi eventi.

La settimana della birra viene dopo un altro importante appuntamento del mondo dei birrai, il Beer Attraction di Rimini. Una manifestazione al cui interno vengono consegnati i premi di Unionbirrai alle migliori Birre dell’anno, 26 podi per ogni stile di birra diverso. Mattatore assoluto Birra del Borgo,

Birra del borgo ritira il premio come birrificio dell'anno

Birra del borgo ritira il premio come birrificio dell’anno

nominato birrificio dell’anno, che si porta a casa il maggior numero di birre premiate.  Una nota di merito va anche al nostro meridione e ai suoi birrifici che sono sempre più presenti sui banconi delle birrerie come nel palmares finale della manifestazione. Un evento, questo, che ha visto l’attenzione rivolta non solo ai brand ormai affermati, ma anche verso piccoli o microbirrifici con primissime produzioni provenienti da regioni che non vantavano una grande tradizione nel nostro mondo. Due sono i movimenti che hanno destato maggior attenzione durante l’anno: il primo l’affermarsi sempre più dei beerfirm (ovvero marchi di birra che non hanno un loro birrificio ma solo ricette originali) come sistema di produzione della birra, il secondo è la creazione di birre “in perfetto stile italiano” dove vengono utilizzati prodotti della nostra tradizione anche con ingredienti lontani dalla consuetudine per intrigare i consumatori con sapori e aromi diversi dal solito luppolato.

Ecco la lista dei vincitori in tutte le categorie:

Chiare, bassa fermentazione, basso grado alcolico, “Italian Lager” Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Helles, German & Bohemian Pilsner, Zwickl, Keller, Dortmunder Export, American Lager

1° posto               La Grigna           Birrificio Lariano

Chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico, “Golden Ale”. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Golden Ale, Cream Ale

1° posto Sun Flower       Birrificio Valcavallina

Chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico, “Kolsch”. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Kölsch

1° posto Terzo Tempo     Birrificio Argo

Ambrate e scure, alta e bassa fermentazione, basso grado alcolico, d’ispirazione tedesca.Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Vienna, Marzen, Dunkel, Schwarz, Dark Lager, Alt, Sticke

1° posto Miss Kartola     Statalenove

Ambrate, alta fermentazione, basso grado alcolico, d’ispirazione anglosassone . Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Bitter, Pale Ale

1° posto Marvin               Birrificio Geco

Chiare e ambrate, alta fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate, d’ispirazione anglosassone (IPA). Birre

La Re Ale, miglior IPA 2015

La Re Ale,

liberamente ispirate ai seguenti stili: India Pale Ale

1° posto               Re Ale    Birra del Borgo

Chiare e ambrate, alta fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate, d’ispirazione americana (APA). Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: American Pale Ale

1° posto               Calibro 7             Fabbrica della Birra Perugia

Chiare e ambrate, alta fermentazione, alto grado alcolico, luppolate, d’ispirazione angloamericana. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Double India Pale Ale, Imperial IPA

1° posto               La Verguenza     Menaresta

Strong Ale d’ispirazione angloamericana. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: English/American/Scottish Strong Ale

1° posto               Daughter of Autumn        Retorto

Scure, alta fermentazione, basso grado alcolico, d’ispirazione angloamericana. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Brown Ale, Mild, Porter, Stout, Dry/Sweet Stout/Oatmeal Stout

1° posto               La 27     Birrificio Math

Scure, alta e bassa fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Robust/Baltic Porter, Imperial Porter, Russian Imperial Stout

1° posto               Nautilus               Mezzavia

Alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana (Barley Wine). Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Barley Wine, Old Ale

1°           Tensione Evolutiva 2014               Birrificio Birranova

Birre con frumento maltato, di ispirazione tedesca. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Weizen, Dunkelweizen, Weizenbock

1° posto               Weizen  Birrificio Manerba

Chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione belga. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Belgian Blonde, Blanche, Wit

La Mancina, miglior Triple 2015

La Mancina, miglior

1° posto               Heaven & Hell   Birrone

Chiare, alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione belga. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Belgian Strong Ale, Triple

1° posto               La Mancina        Birrificio del Forte

Scure, alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione belga. Birre ispirate ai seguenti stili: Belgian Dark Ale

1° posto               Regina del Mare               Birrificio del Forte

Spezie e cereali, alta e bassa fermentazione. Speziatura o caratterizzazione e tipicità dei cereali ben in evidenza

1° posto               Fleur Sofronia   MC77

Affumicate, alta e bassa fermentazione

1° posto               Xyauyù Fumè      Birrificio Baladin

Affinate in legno, alta e bassa fermentazione. Birre dal sentore di legno

1° posto               Xyauyù Caroni   Birrificio Baladin

Birre alla frutta, alta e bassa fermentazione. Birre con aggiunta di frutta e sentori di frutta ben in evidenza

I premi di Unionbirrai

I premi di Unionbirrai

1° posto               Pink       MOA – My Own Ale

Birre alla castagna, alta e bassa fermentazione. Birre con sentori di castagna ben in evidenza

1° posto               Norma   Birrificio San Michele

Birre acide. Sentori acidi ben in evidenza

1° posto               Seta Sour            Birrificio Rurale

Birre al Miele. Sentori di miele ben in evidenza

1° posto               Oasi       Birrificio Rurale

Birre con mosto di uva, alta e bassa fermentazione. Birre legate al mondo del Vino

1° posto               L’equilibrista      Birra del Borgo

Non è stato assegnato il primo posto per lo stile: Scure, alta fermentazione, luppolate, d’ispirazione angloamericana. Birre liberamente ispirate ai seguenti stili: Black IPA, Cascadian Dark Ale

Fabio

Iniziata la mia carriera bevendo sidro per tutti i pub del quartiere Prati di Roma, fatale fu un viaggio in Scozia che mi fece scoprire le gioie della birra e del Whisky, per poi consacrarmi al luppolo sulle strade del Belgio tra Trappisti e Lambic. Dal pub sottocasa al micro birrificio più sperduto, dal Manzanarre al Reno, dalla Gran Bretagna alla Scandinavia, in una costante ricerca della birra più introvabile; senza mai disdegnare un buon distillato o un ottimo cocktail. Birra preferita: La Duchesse de Bourgougne (una Flanders Red Ale della Brouwerij Verhaeghe Vichte) è stata per anni la mia compagna preferita; Cocktail preferito: MIlano – TOrino, in fondo siamo pur sempre italiani; Distillato preferito: Sarò uno dei pochi a dirlo ma…Scapa!

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