Vino ed etica: Philippe Pacalet

Questo è uno dei miei produttori preferiti, Philippe Pacalet. Un Artigiano del vino, come si definisce lui. Un personaggio molto vins-de-terroir-au-depart-il-image1-meclettico di uno dei territori vitivinicoli più importanti del mondo, la Côte d’Or. Dopo differenti anni passati a lavorare nel prestigioso Domaine Prieurè Roch (fondato nel 1988 dal nipote di Lalou Leroy), decide a cavallo del nuovo millennio di mettersi in proprio, diventando un negociant molto particolare: privilegia determinate parcelle solo di alcuni cru, vecchie vigne, coltivate secondo sue indicazioni e regole. Sceglie forme di agricoltura rispettose dell’ambiente, ama l’esaltazione dei terroir, usa solo lieviti indigeni e quantità di solforosa molto basse. L’affinamento del vino viene fatto in vecchie piece borgognotte (botte da 228 litri). Il suo portafoglio di cantina prevede circa 25 vini tutti di altissima qualità, io vi racconto questo.
Degustazione

Vino in degustazione: Beaune Premier Cru Les Perrieres 2008

Produttore: Philippe Pacalet

beaune-1er-cru-les-perrieresIl Colore: Rubino-aranciato

Il Naso: Naso completamente orientale, sembra di entrare in un bazar; thè, mix di pepe, cannella, radici, chiodi di garofano, lavanda, ciclamino, rosa, salvia, marasca, ciliegia, resina, cuoio, incenso, carne cruda.

La Bocca: un sorso di terra fatto di acidità e sapidità, con un tannino soffice ed elegante che termina lievemente ammandorlato. La persistenza gioca sulle note acido-sapide. Vino di classe ed eleganza che invita alla beva: ti piace vincere facile!!!

Abbinamento: tartare di carne, formaggi mediamente stagionati, salsicce stagionate o fresche, bourguignonne

vino@blueblazer.it'

Ombra di vino

Millesimo 1982. Frequentatore assiduo dei peggiori bar della capitale ma sulla via di Damasco si innamora del nettare degli dei. Grande appassionato di vini di ogni tipo, lavora nel settore enogastronomico. Discreto e silenzioso, ama stare nell’ombra (in modo che il vino sia sempre fresco). Bollicine preferite: Larmandier-Bernier Grand Cru Extra-Brut Vielles Vignes de Cramant; Vino bianco preferito: Chablis Grand Cru Valmur Domaine Francois Raveneau; Vino Rosato preferito: Cerasuolo D’Abruzzo Edoardo Valentini; Vino rosso preferito: Barolo Riserva Monfortino Giacomo Conterno; Vino dolce preferito: Passito di Pantelleria Ferrandes; Vermouth preferito: Barolo Chinato Cappellano; Distillato preferito: Bunnahabhain 18 Years Old – Unchilledfiltered

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