Il lunedì sera a Roma è “In perfetto stile italiano”, ancora di più in questa serata dove ospiti sono stati i prodotti della storica distilleria Nonino. 
Non solo le grappe, che hanno reso famosa nel mondo l’azienda friulana fondata nel 1897 dal capostipite Orazio ai Ronchi di Percato, ma anche ottimi liquori della tradizione italiana come il Gioiello, un distillato di miele d’acacia, e l’Amaro Nonino. Approfittando poi dell’ultima tappa dell’Head to Head bar competition, svoltasi presso lo stesso Banana Republic, si è avuta la possibilità di ammirare le capacità dietro il bancone di uno dei fondatori della competizione, nonché bartender del Friends Cafè di Via Piave, Cristian Lorusso.
Il menù
Un menù speciale e complesso quello da creare per questa serata; la miscelazione della grappa, infatti, richiede una particolare sapienza per trovare il giusto equilibrio nei dosaggi e fare uscire le note piacevoli nei drink. Iniziamo con la creazione del barman ospite Cristian Lorusso, che ci propone un classico dopo cena italiano unendo tutti i più noti digestivi nostrani. Il “Grappa e vinci” (Grappa di prosecco Nonino, Limoncello, Sambuca Molinari, ghiaccio aromatizzato al caffè, limone e anice stellato) trae ispirazione dalla Sambuca con la mosca, per un drink in cui si unisce all’aroma del caffè in polvere quello dell’anice stellato, dove il sapore, inizialmente anice, lascia poi scorgere un gusto sour di limonata per chiudere, infine, con un persistente sentore di liquirizia. Mentre la parte della carta curata dal barman locale, Paolo Sanna, ci offre molteplici proposte. Noi abbiamo iniziato con il
“Gioiello Fizz” (Distillato di miele d’acacia Nonino, limone, zucchero e soda Lagrein), un a sorta di cobbler dove si mischiano le componenti dolci e sour per far emergere in modo sontuoso nel finale tutto il sapore del vino. Quando si parla di Paolo Sanna e di Banana Republic spesso si parla anche di single malt, e così, nel menù, troviamo un’intrigante twist sull’ “Old fashioned” realizzato con uno sherry cask: il “Nonna gemma” (Amaro Nonino, Distillato di miele d’acacia Nonino, Zucchero alla vaniglia, Sherry cask single malt). Il menù propone anche due altre rivisitazioni di grandi classici il “Noninez” (Amaro Nonino, Distillato di miele d’acacia Nonino, Vermouth dolce e Martin Miller’s gin) un twist sul Martinez con l’Amaro Nonino, dove le note persistenti dell’amaro si uniscono a quelle erbacee del gin sul palato; e poi un grande classico italiano il Mi.To. che diventa Mi.No (Campari, Vermouth dolce, Amaro Nonino e elisir di camomilla), dove l’Amaro Nonino taglia il Campari come amaricante donandogli dei riflessi erbacei nel sapore. Per concludere, visto l’appropinquarsi dell’inverno, con il pensiero che va alla neve e alla montagna, perché non gustarsi un bel Bombardino? eccone dunque la versione del Banana Republic ovvero “La Bombarda” (Espresso Lavazza, Passito di Pantelleria, zabaione e Grappa riserva in barriques Nonino): a prima vista sembra un latte macchiato freddo, bevuto si sentono tutto il sapore del caffè e dell’uovo, ma anche di cioccolato. Perfetto per una colazione da campioni abbinato con due biscotti Gentilini.
