In perfetto stile italiano con Roner e Gian Nicola Libardi

L’anima pura e genuina della montagna approda nel cuore di Roma con la serata In perfetto stile italiano con Roner e Gian Nicola Libardi. Il Banana Republic, Paolo Sanna ed il suo team ripartono con una nuova stagione di incontri made in Italy ospitando infatti una splendida realtà che fa della qualità delle materie

Paolo Sanna e Gian Nicola Libardi

Paolo Sanna e Gian Nicola Libardi

prime e della riscoperta di antiche usanze e produzioni il proprio punto di forza. Direttamente da Termeno, comune in provincia di Bolzano noto per la produzione del vino, arrivano infatti prodotti come l’Asbach, il Kranevit o i Gaist, tutti provenienti dalla splendida distilleria Roner. Nata nel 1946, per volontà di Gottfried Roner, che avviò la produzione di grappa, l’azienda ha, nel tempo, diversificato il suo lavoro iniziando a realizzare una gamma sempre più ampia di imbottigliamenti. Così, accanto alle grappe, che hanno reso noto questo marchio, sono nati una serie di prodotti che, riscoprendo il valore delle antiche tradizioni, ripropongono oggi ricette e metodi di produzione del passato. Prodotti come il Kranevit, un distillato di solo ginepro, risalente ai primi del ‘900 quando le imposizioni autarchiche vietavano l’importazione di gin inglese; un metodo di produzione in cui le bacche

Gian Nicola Libardi al lavoro

Gian Nicola Libardi al lavoro

vengono messe in infusione in un alcool di cereali, senza aggiunta di altre botaniche, per un distillato finale morbido e profumato. Ancor più antica è la tradizione dei Gaist, una categoria di bevande alcoliche a sé stanti, il cui complesso processo di produzione si basa sull’infusione di frutti (lamponi, prugnole selvatiche ad esempio) in alcool a cui segue una successiva ridisitillazione. Un metodo, nato in Europa centrale, consentiva di realizzare un buona quantità di distillato con un consumo minore di materia prima. Accanto alle proprie radici Roner ha saputo però affiancare anche un’attività di ricerca che le ha permesso di realizzare il gin Z44, un distillato ricco di profumi e sapori (viola e resina su tutte), moderno ed accattivante. Per mostrare le grandi potenzialità di queste bottiglie in miscelazione è nato, grazie al lavoro di Gian Nicola Libardi, un format itinerante, “Notti Distillate”, che, di locale in locale racconta lungo tutto la penisola drink e storie di questa produzione.

Il menù della serata

Per la serata In perfetto stile italiano il menù pensato da Gian Nicola Libardi e Teo Stafforini, assente per malattia ma membro fondamentale della squadra Roner al Baritalia, non poteva che essere incentrato su quei distillati particolari che riscoprono, proprio come il format di Paolo Sanna, le tradizioni italiane, a partire, ovviamente dalla grappa. Il “Ronero Blanco” (Gewurtztraminer Roner, Chartreuse gialla, lime, sciroppo d’agave), è infatti un cocktail fresco in cui il distillato principale, la grappa appunto, si fonde con

E’ colpa di Teo

E’ colpa di Teo

le note della Chartreuse, allargando la ruota dei sapori e dando profondità alla bevuta. Sempre con una base di vino nasce il “E’ colpa di Teo” (Ausbach, Vermouth Carlo Alberto rosso, sciroppo di agave e camomilla) che utilizza le note delicate e gustose dell’Ausbach, un sorta di brandy, per completare e bilanciare un drink davvero piacevole. Sfruttando i distillati di frutta il menù di questo Perfetto stile italiano proponeva l’“Ogni singolo giorno” (Z44 gin, Distillato di pere Williams, sciroppo di cardamomo, lime, ginger beer), un “buck” beverino e fresco, in cui le note decise della pera (date da un distillato magnifico nella sua capacità di restituire il sapore originale della frutta) e dello zenzero si mescolano perfettamente, e il “Un pungo e una carezza” (Privat Framboise, Citrus mix Casa Mia, bitter al pompelmo, albume d’uovo), un suor originale che, tanto la naso quanto in bocca, esalta le splendide note del lampone donate dal Gaist. Per i barman e gli appassionati del bar non poteva infine mancare il “Gin Tonic” firmato Roner, “La tisana di Termeno” (Z44 gin, Acqua Brillante, cardamomo, rosmarino), un superclassico in cui le note delle erbe esaltano ancor di più la ricchezza dei profumi del gin Z44.

Giampiero

Dal cinema al whisky il passo può esser breve. Basta fare un viaggio in Scozia, perdersi magari nel cuore delle Highlands, e ritrovarsi a chiacchierare in un piccolo pub di Ullapool parlando di torbatura e imbottigliamenti. Nasce così una passione travolgente, girando l’Italia, l’Europa (e non solo) di degustazione in degustazione, di locale in locale... alla scoperta del meglio che questo universo può offrire. Cocktail preferito: Rob Roy Distillato preferito: Caol Ila 25 yo

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