Dal 21 al 27 settembre si è tenuta la Florence Cocktail week, ideata da Paola Mencarelli, quest’anno alla sua quinta edizione. Un’edizione particolare per ovvie ragioni, se volete simbolo di una ripartenza. 40 cocktail bar di Firenze hanno fatto da palcoscenico ad una kermess che in pochi anni è diventata punto di riferimento per il panorama della miscelazione di qualità in Italia e all’estero.
Il nuovo menù “Animal Kingdom”
Tra questi anche l’Atrium Bar al Four Season Hotel Firenze, che noi siamo tornati a visitare dopo il lockdown.
All’emozione di poter finalmente ricominciare a viaggiare, si è unita quella di vedere Firenze in una veste insolita. Meno turisti per la città significa anche più libertà di movimento, ossimoro in questi giorni strani che stiamo vivendo.
Così dopo una visita agli Uffizi, un giro per il centro città, eccoci a provare “Animal Kingdom”, il cocktail book totalmente dedicato al mondo degli animali, arricchito da opere d’arte dell’artista argentina Carolina Correa.
Un menu che nella sua bellezza ci ricorda l’importanza della tutela ambientale e la difesa di quelle specie animali che ad oggi rischiano l’estinzione. Un menu che grazie alle riproduzioni delle tele dell’artista di Buenos Aires adottata da Firenze, si rende esso stesso opera d’arte, dai fini benefici, perché il ricavato delle opere messe in vendita verrà devoluto alla Fondazione Acquario di Genova Onlus a favore del progetto di ricerca cetacei nel santuario Pelagos.
The Gorilla
15 cocktail, 12 alcolici e 3 analcolici, che suddivisi nelle macro categorie di terra, cielo e acqua, sono un’esplosione di gusto e colori, come è giusto che sia quando si guarda allo spettacolo della natura.
Il tutto sapientemente orchestrato dall’Head Mixologist Edoardo Sandri e dal suo team, che si sono dedicati a un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione.
Tra i drink provati: The Gorilla: Casamigos Mezcal, Michter’s bourbon, Campari Bitter, Coconut Oil, Pineapple, Lapsang Souchong, CO2. Il menu recita strong, ma non fatevi intimidire, si tratta di una piacevolissima esplosione di sapori, emozionante anche nella presentazione.
Splendido dopo cena The Owl (Il Gufo): Capucana Cachaca, Patron XO Caffè, Carpano Antica Formula, Fernet Branca, SMN Chocolate Elixir, Cold Brew Coffee Soda. E ancora da una
The Owl
miscelazione attenta e sapiente The Turtle (La Tartaruga): Patron Silver Tequila, Leche de Tigre,
Lemon, Coconut Milk, Chili Agave, con piacevoli note di dolcezza.
Un menu d’arte in un luogo d’arte unico al mondo. Perché come ci ha raccontato Tommaso Ondeggia, bar manager del Four Season, l’hotel ha restituito a Firenze e al mondo intero Palazzo della Gherardesca, di origine cinquecentesca, esempio eccellente di quelli che vengono definiti “casini di delizie”, case di città simili a ville immerse in splendidi giardini. Non a caso è qui che si può passeggiare nel parco più grande della città: 4,5 ettari di meraviglia.
Per chi a Firenze ricerca il lusso, l’arte, ma in un ambiente accogliente e rilassato.
