C’è aria di casa nel caos divertente del Banana Republic di Roma. Una sensazione di amicizia e familiarità che, dopo alcuni mesi di attesa, torna a caratterizzare le serate In perfetto stile italiano di Paolo Sanna & Co. Come da tradizione ad aprire questa nuova annata è uno degli ospiti più presenti dietro al banco dello storico locale romano, Francesco Pirineo, brand ambassador di Compagnia dei Caraibi. La musica, la folla, gli ottimi drink, le risate hanno caratterizzato una serata che, ancora una volta, dimostra il successo
di questa iniziativa. Protagonisti dietro al banco, insieme a Franco Pirineo, i Vermouth riserva Carlo Alberto, la cui versatilità in miscelazione è stata dimostrata con maestria dal bartender della serata. Non è un caso se, anche grazie all’utilizzo di questo prodotto, il menù di questo primo Perfetto stile italiano, ha visto la presenza di due, apprezzatissimi, cocktail con un ingrediente italianissimo ma molto complesso da gustare in un drink: l’Olio Cerrosughero DOP di Canino.
Il menù
Un menù particolare quello che Francesco Pirineo e
Compagnia dei Caraibi hanno proposto per iniziare questa nuova stagione del perfetto stile italiano, in cui spiccano due sperimentazioni che utilizzano una materia prima tanto nostrana quanto difficile da miscelare: l’olio d’oliva. A differenza di quanto fatto da altri bartender l’Olio Cerrosughero DOP di Canino è stato però lavorato in precedenza per essere poi miscelato successivamente nei cocktail. Nasce così, ad esempio, l’“Oil Tai” (Botran Riserva, spiced rum, succo di lime, Olio Cerrosughero DOP, latte di mandorla, zucchero, Ferrand dry curaçao) una rivisitazione del “Mai Tai” che, tanto per rimanere nei ricordi tutti italiani, sembra richiamare in bocca il gusto di una caramella Rossana. Leggermente pastoso questo cocktail si caratterizza per la sua spiccata dolcezza, in cui spiccano le note del latto di mandorle lavorato, appunto, con l’olio d’oliva. Sulla scia della stessa sperimentazione è l’“Edizione limitata” (Bourbon all’Olio Cerrosughero DOP, Vermouth riserva Carlo Alberto rosso, succo di limone, zucchero e chiara d’uovo), così chiamato visto l’esiguo numero di drink realizzabili durante la serata. Per la presenza dell’uovo e dell’olio questo sour non poteva che possedere una texture davvero corposa, che ammanta la bocca coprendola di un leggero strato oleoso. Denso e profumato il miscelato spazia dai sentori più dolci dell’entrata ad un finale decisamente più acido, con forte e
inconfondibile ricordo di crema pasticciera. Completamente diverse sono invece le atmosfere del “El tigre se come el murcielago” (Vermouth riserva Carlo Alberto rosso, Bitter Rouge, Riserva Carlo Alberto liquore salvia e limone, Angostura bitter, bitter al vino), un cocktail profumato, dall’aroma fresco che richiama un giardino di piccole erbe. Arricchito dalla presenza del Riserva Carlo Alberto liquore salvia e limone, dal sapore davvero penetrante, il drink si lascia gustare dal primo all’ultimo sorso, in un finale in cui le note di vino rendono ancor più piacevole la bevuta. Note che caratterizzano anche il “Mare-tini” (Gin Mare, Veromouth riserva Carlo Alberto bianco, bitter orange), “Martini cocktail reverse” (60ml vermouth/30ml gin) completamente dominato dalle note del Carlo Alberto che, a freddo, trasformano il cocktail in una sorta di bicchiere di vino aromatizzato gelato, mentre, con il passare del tempo, rilasciano delle note marsalate.