Order of Merit 2019

Per capire cosa significhi ricevere un Ordine al merito bisogna, per prima cosa, comprendere, il blasone ed il lignaggio che questa onorificenza possiede nella propria patria d’origine. Fondato nel 1902 da Edoardo VII, e modellato sull’omologo Ordine Prussiano, l’Order of Merit, è un riconoscimento assegnato dalla Corona Inglese per meriti speciali nel campo scientifico, artistico, letterario, militare e culturale. Ad oggi

Un momento della serata

Un momento della serata

sono solo ventiquattro le personalità insignite di tale onore, compresi la Regina Elisabetta II e l’ex Primo Ministro australiano John Howard.
Solo una mente nobile e raffinata come quella di Danilo Bellucci, deus ex machina di alcuni degli eventi più interessanti degli ultimi anni, poteva pensare di portare in Italia, nel mondo del bar, un concetto tanto esclusivo ed importante. Dopo aver sperimentato questa idea come corollario dell’ultima edizione del 110 e lode, nella magnifica cornice del faro di Portofino, l’ha così trasformata in un magnifico evento a sé stante, un riconoscimento a chi nell’arco della propria carriera si è distinto nel campo della miscelazione e dell’ospitalità. Tredici riconoscimenti per straordinari professionisti provenienti da otto nazioni e due continenti, in rappresentanza di una scuola e di una tradizione, quella italiana, fra le più importanti del mondo. Non è un caso se, fra i premiati, fosse presente anche Giorgio Fadda, uno dei massimi rappresentati di questo nostro heritage, e oggi vice presidente dell’IBA. Accanto a lui mostri sacri dell’hôtellerie

Un dettaglio sui premi

Un dettaglio sui premi

come Mario da Como, del Badrutt’s Palace Hotel di St. Moritz o Walter Bolzonella, bar manager del Belmond Hotel Cipriani di Venezia, ma anche personalità di spicco del cocktail bar come Michele Venturini del Cahoots di Londra o Luca Picchi del Gilli 1733 di Firenze. Giovani promesse e veri maestri si sono così alternati nella cornice imponente e nobile dell’antica Officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella, in una metaforica staffetta fra nuove e vecchie generazioni; Alan Arrigo de la Cantinetta Antinori di Montecarlo e Carlo  Pascu

Il premio

Il premio

del Park Hyatt a Mallorca, in rappresentanza del principato di Monaco e dalla Spagna, Giorga Crea, ora Global Brand Ambassador per Gra’it, dagli USA e Carmine Ferraro dal Da Caio Bar at The George Hotel Design di Amburgo, fino a Leonardo Zanini, del Bar Vendôme Hotel Ritz di Parigi. A completare questo manipolo di premiati Vincenzo Zagaria Il Baretto al Baglioni di Milano, Luca Di Francia del The Westin Excelsior Rome e Carlo Carlino del Belmond Hotel Villa San Michele di Fiesole.

Giampiero

Dal cinema al whisky il passo può esser breve. Basta fare un viaggio in Scozia, perdersi magari nel cuore delle Highlands, e ritrovarsi a chiacchierare in un piccolo pub di Ullapool parlando di torbatura e imbottigliamenti. Nasce così una passione travolgente, girando l’Italia, l’Europa (e non solo) di degustazione in degustazione, di locale in locale... alla scoperta del meglio che questo universo può offrire. Cocktail preferito: Rob Roy Distillato preferito: Caol Ila 25 yo

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