La Moderna: Sunday Guest Night con Massimo Stronati

La seconda serata della Sunday Guest Night, la serie di incontri organizzati da Valentino Longo, bartender de La Moderna, nello storico quartiere di Testaccio a Roma, è stata l’occasione per incontrare una delle figure più importanti ed interessanti della

Massimo Stronati, bar manager del Doping Club at Yard Hotel di Milano

Massimo Stronati, bar manager del Doping Club at Yard Hotel di Milano

miscelazione milanese: Massimo Stronati. Passare una serata in compagnia del bar manager del Doping Club at Yard Hotel  di Milano, storico ed importante ritrovo per gli appassionati del buon bere,  significa però molto più che deliziare il proprio palato con splendide creazioni e miscelati. La capacità di Massimo Stronati di intrattenere il proprio ospite con racconti, aneddoti, storie, la sua meticolosa attenzione per l’ospitalità, la brillante parlantina rendono infatti molto più piacevole ed interessante il tempo passato in sua compagnia. Un modo di intendere la professione di barman che, come per altri grandi bartender (Emanuele Broccatelli, Patrick Pistolesi, Massimo D’Addezio ecc.), si fonda, prima ancora che sulla qualità del drink proposto, sul concetto di hosting, sull’accoglienza, sulla centralità del cliente.

Il menù della serata

Il menù proposto per questa seconda Sunday Guest Night presentava, come sempre, tre creazioni di Valentino Longo e tre cocktail di Massimo Stronati. Per dovere di ospitalità iniziamo il nostro racconto dai drink ideati dal bar manager del Doping Club, ed in particolare da un cocktail perfetto per aprire la serata: il “Doped Negroni” (London dry gin, Noilly Prat, Kina l’Avion d’Or, Peychaud bitter, zest bergamotto), un twist on classic dal forte aroma di bergamotto e un gusto bilanciato dall’anima dry. Per palati completamente diversi è invece l’”Apotechary Libation” (Tequila reposado, Vermuth del Professore, Amaro

il menù della serata

Il menù della seconda Sunday Guest Night

Lucano, orange bitter), un miscelato dai morbidi profumi che richiamano alla mente la costa messicana (sentori di salsedine e agave). Un drink delicato ma gustoso, dominato dal sapore deciso del tequila reposado che si posa sul palato arricchito da un persistente e piacevole retrogusto amaro. Il terzo cocktail proposto da Massimo Stronati è, probabilmente, il più noto, in quanto realizzato per la Bacardi Legacy Cocktail Competition, “La chica” (Bacardi Superior, Liquore Quaglia camomilla, zucchero semolato, gocce di Assenzio, Aphrodite bitter). Questo perfetto twist sul “Daiquiri” si caratterizza, tanto al naso quanto alla bocca, per il magnifico equilibrio di tutti gli ingredienti arricchiti dalle note dell’assenzio, che, soprattuto sul palato, aggiungono una marcia in più al drink. Questo Sunday Guest Night prevedeva però un altra variante del classico caraibico, il “N’ Daiquiri un po’ così” (Bacardi Superior, Succo di Lime, sciroppo di zucchero, basilico, pepe rosa) di Valentino Longo. Sempre per gli amanti dei suor il resident bartender proponeva, per la serata, il “Fa-mbo-te” (Tequila reposado, succo di lime, sciroppo di agave, pimento bitter, albume d’uovo), il drink più beverino del menù, ricco, gustoso, con un corpo aromatico dominato dai toni dell’agave e un finale piacevolmente amarostico. A chiudere la speciale carta della serata un altro twist on classic, l’“Hanky & rispankyng” (London dry gin, vino rosso della casa aromatizzato, gocce di Fernet, gocce di orzata), una variante shakerata dell’“Hanky-Panky”, in cui le note erbacee del fernet e quelle morbide dell’orzata aggiungono freschezza e profondità alla versione originale.

Giampiero

Dal cinema al whisky il passo può esser breve. Basta fare un viaggio in Scozia, perdersi magari nel cuore delle Highlands, e ritrovarsi a chiacchierare in un piccolo pub di Ullapool parlando di torbatura e imbottigliamenti. Nasce così una passione travolgente, girando l’Italia, l’Europa (e non solo) di degustazione in degustazione, di locale in locale... alla scoperta del meglio che questo universo può offrire. Cocktail preferito: Rob Roy Distillato preferito: Caol Ila 25 yo

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