I protagonisti del 2020: intervista a Gian Maria Ciardulli

Intervistiamo, per la nostra serie sui protagonisti del 2020, Gian Maria Ciardulli, trentasettenne romano, bar manager del Donna di Cuori di Cecina in provincia di Livorno
Raccontaci la tua formazione professionale e, in primis, da dove arriva la tua passione per il bartending…

ll mio lavoro nasce dalla passione e…da un Martini! Ho iniziato da giovane nella mia città natale, Roma, lavorando nei locali della movida notturna per divertimento e come lavoro

Gian Maria Ciardulli

Gian Maria Ciardulli

accessorio. Trascorso qualche anno e dopo una piccola parentesi in Spagna, ho scoperto il Martini, eseguito da Mauro Lotti e la figura del ‘Barman’. Dà lì ho iniziato a studiare e sviluppare la mia professionalità e studiare l’ospitalità in questo fantastico mondo, il Bar, frequentando la scuola Aibes di Roma. Successivamente, per motivi di affettivi mi sono fermato a lavorare stabilmente in Toscana e da qualche anno sono bar manager del Donna di Cuori di Cecina.

Sei nominato nella sezione Bartender dell’Anno dei BarAwards 2020, raccontaci la tua emozione e quale, secondo te, e senza falsa modestia, la ragione per cui sei in questa già prestigiosa short list. Tu hai mai partecipato a competition tra bartender? Che esperienza ne hai conseguito, a cosa servono – se servono – le competition per il settore e perchè…

Ero appena andato a letto, all’improvviso un sms di un mio caro amico con la bella notizia: è stata una bella sorpresa e in effetti, poi, per l’adrenalina, ho faticato ad addormentarmi! Essere tra i migliori è un grande onore, ma probabilmente ha aiutato il fatto di essere sempre ‘sul pezzo’ da tempo con sacrificio e umiltà. La mia partecipazione a numerose competition sicuramente ha dato la giusta risonanza mediatica anche a un cocktail bar di provincia come al nostro e mi hanno fatto crescere anche a livello umano. Una gara l’ho vinta proprio con Bargionale per il Miglior Dry Martini d’Italia.

Quale è, secondo te, il segreto per un cocktail perfetto? Quando un nuovo cliente arriva al tuo bancone cosa noti subito che ti possa aiutare a capire gusti e preferenze per creare il drink cucito su misura?

Il segreto del cocktail perfetto risiede nell’amore del barman per il proprio lavoro. Il drink è cucito su misura, quando entriamo in sintonia con i nostri clienti, in un bel sorriso all’inizio, ma anche una attenta

Gian Maria Ciardulli bar manager del Donna Di Cuori

Gian Maria Ciardulli bar manager del Donna Di Cuori

analisi e conoscenza può fare la differenza: il cliente è la nostra star e lo sente, se non metti amore.

Quale è il tuo spirito o ingrediente preferito e perchè? E quale il drink che preferisci bere e perchè?

Per quanto riguarda il mio spirito preferito, dipende dal momento: solitamente whisky o gin, ma il mio primo amore, tramandato da mio padre, è il cognac, mentre l’ingrediente preferito è il ghiaccio. Il mio cocktail prediletto è il drink per antonomasia, il Martini Cocktail, ma non quello di James Bond (anche se sono un fan accanito della saga fin da piccolo), ma tendenzialmente In & out, con il dry gin e con l’oliva. Il Martini Cocktail è piu’ di un semplice drink, è una filosofia, vero e proprio rito.

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